Come verrà gestita la Riserva di Biosfera?

Lo approfondiamo in questo articolo…

La Governance di una Riserva di Biosfera è definita per garantire sia la corretta ed efficace gestione operativa delle attività e dei progetti che intenderà sviluppare, sia per consentire la consultazione e la partecipazione delle comunità locali e dei principali stakeholder del territorio. E’ costituita con un equilibrio che garantisce sia la rappresentatività geografica dell’intero territorio (dal sia l’inclusività dei diversi soggetti attivi sul territorio (istituzioni sovralocali e locali, del mondo economico imprenditoriale, della scuola e dell’associazionismo/volontariato, ecc..).

 

La futura Riserva di Biosfera del Monte Grappa non sarà un nuovo organismo e non avrà uno status legale, né tanto meno personalità giuridica; sarà un’entità definita dal riconoscimento UNESCO e – soprattutto – dagli accordi tra le organizzazioni territoriali quali le IPA e le Unioni di Comuni in primis presenti nelle diverse aree che compongono la Riserva di Biosfera e che ne costituiranno la governance. Per costruirne una proposta in accordo con tutti i Comuni aderenti alla candidatura, la proposta di governance è stata discussa con diversi incontri del Tavolo di Coordinamento e Concertazione dell’IPA Terre di Asolo e Monte Grappa – capofila del percorso – di cui fanno parte dei 14 Comuni coinvolti, con i Comuni della Provincia di Vicenza in un incontro congiunto a Pove del Grappa ed assieme ai Comuni della provincia di Belluno in un incontro all’unione montana feltrina. 

Ecco come sarà costituito lo schema degli organismi di governo della futura Riserva della Biosfera:

Al Coordinatore spetterà il compito di rapportarsi ufficialmente con il Comitato Tecnico Nazionale MAB, con il network internazionale delle Riserve della Biosfera e con il segretariato del programma MAB UNESCO. La funzione di coordinamento e gestione operativa della Riserva di Biosfera è compito del Comitato di Gestione, organismo specificatamente ideato per coordinare gli Enti e organizzazioni esistenti e facenti parte della Riserva di Biosfera del Monte Grappa. Verrà istituito dopo il riconoscimento; a questo organo spetterà il compito di prendere le principali decisioni inerenti la Riserva di Biosfera ed in particolare di definire e stimolare l’attuazione del Piano di azione il cui sviluppo verrà promosso dopo il riconoscimento. Per rendere l’attuazione degli obiettivi indicati dal Comitato di Gestione in maniera efficace e veloce, il Comitato di Gestione verrà affiancato da una Cabina di Regia, che curerà la gestione operativa e ordinaria della Riserva di Biosfera.

 

Vi sarà poi un’Assemblea Consultiva Permanente, strumento di rappresentanza e coinvolgimento dei portatori di interesse della Riserva della Biosfera, che riunirà tutti i soggetti che hanno sottoscritto la lettera di endorsement o chi ne farà esplicita richiesta formale. Questo organismo monitorerà l’operato e stimolerà il Comitato di gestione. L’Assemblea inoltre svolgerà parte della sua attività, articolandosi in alcuni Tavoli di lavoro tematici che affronteranno questioni specifiche con l’obiettivo di fornire al Comitato di Gestione stimoli operativi, sia per il Piano di Azione, sia per sviluppare progettualità. Un Comitato Scientifico infine, fornirà pareri tecnici e stimoli all’innovazione e la ricerca nell’ambito di tutte le attività.

Infatti, il prossimo aprile ci saranno tre momenti partecipativi dedicati alla definizione di un Documento di indirizzo per la futura Riserva di Biosfera, che saranno un prima forma di attivazione dei tavoli tematici e coinvolgeranno chiunque vorrà contribuire.

Quale sarà l’obiettivo di questi incontri?

Gli incontri saranno dei momenti di partecipazione e dibattito che coinvolgeranno le comunità dei versanti del feltrino, del vicentino e del trevigiano – in una discussione incentrata sui valori e sulle potenzialità del territorio, i cui risultati ispireranno e definiranno le priorità per la futura Riserva di Biosfera.

Le discussioni dei tavoli di lavoro ispireranno infatti lo sviluppo di un documento di indirizzo al Piano di Azione, uno strumento preparatorio e funzionale a raccogliere e riproporre gli spunti significativi emersi finora, i contributi e le valutazioni date dalle Amministrazioni Locali, dalle imprese, dalle istituzioni scolastiche, dalle associazioni, dalle comunità e integrarle con gli stimoli dei partecipanti ai tavoli.

Partecipate e portate i vostri stimoli al territorio!

Gli appuntamenti saranno tre:

  • il 20 aprile alle ore 20.30 presso la Sala Consigliare del Municipio di  Bassano del Grappa,
  • il 21 aprile alle ore 20.30 presso il centro culturale di Feltre, 
  • il 22 aprile alle ore 20.30  presso la fornace dell’innovazione ad Asolo.

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