L’importante evento annuale legato al Programma MAB è stato l’occasione per confrontarsi sulle sfide di Sviluppo Sostenibile ed ha posto le basi per la futura istituzione di un network delle Riserve della Biosfera italiane.
Dal 4 al 6 novembre scorso si è tenuto il terzo meeting delle Riserve della Biosfera italiane. Presso Centro Culturale De Laugier di Portoferraio (Isola d’Elba) si sono riuniti i rappresentanti di tutti e 20 i territori italiano inseriti nel programma “Man and the Biosphere (MAB)” dell’UNESCO. L’evento, è coinciso con l’anno delle celebrazioni del 75esimo anniversario dell’UNESCO, ma soprattutto con il 50esimo del Programma MAB ed è stato intitolato “50 anni del Programma Uomo e Biosfera: le riserve MAB italiane in rete per progettare e crescere”.
L’evento ha visto la partecipazione di oltre 60 rappresentanti delle Riserve nonché di rappresentanti del Ministero della Transizione Ecologica (Mite) e del Comitato Tecnico Nazionale MAB. Le attività a cui hanno preso parte sono state occasione di confronto su diverse tematiche come educazione, cambiamento climatico, efficientamento energetico, riforestazione, mobilità sostenibile, e soprattutto si è ottenuto un grande risultato: il protocollo d’intesa per la futura istituzione del network delle Riserve della Biosfera italiane.
L’accordo più volte auspicato nel corso dei meeting passati e finalmente giunto a definizione, prevede l’istituzione di un comitato di coordinamento composto dai soggetti coordinatori delle Riserve della Biosfera che fungerà da ponte fra le Riserve italiane ed estere, e con i vari network del sistema UNESCO. L’obiettivo è quello di favorire le collaborazioni fra i membri e creare gruppi di lavoro per tematiche specifiche legate alle sfide di Sviluppo Sostenibile, alla partecipazione dei giovani, al coinvolgimento dei portatori d’interesse del territorio al reperimento delle risorse, nonché alla fondamentale condivisione di buone pratiche fra le diverse aree MAB.
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Presentazione della Riserva della Biosfera Monte Grappa
Il meeting è stato anche occasione per la presentazione ufficiale della ventesima Riserva della Biosfera riconosciuta dall’UNESCO in Italia, Il Monte Grappa, assieme all’allargamento della Riserva MAB dell’Appennino Tosco Emiliano. Nella giornata di venerdì, infatti, alle ore 15:30 sono state ripercorse le fasi salienti del processo che ha portato alla candidatura e poi all’importante riconoscimento arrivato durante il 33esimo Consiglio internazionale di coordinamento del programma Man and the Biosphere (MAB-ICC), tenutosi in Nigeria dal 13 al 17 Settembre 2021.
