Gli anni ’70 del secolo scorso sono stati un periodo cruciale nella storia della protezione dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile. La crescita industriale mondiale letteralmente “galoppava” e l’impatto dell’uomo sull’ambiente in termini di inquinamento, uso del suolo, sfruttamento delle risorse naturali e perdita della biodiversità iniziava a toccarsi con mano. È proprio in quel periodo che viene piantato il seme della protezione ambientale e dello sviluppo sostenibile che lentamente è cresciuto e sta prendendo forza sempre più anche in questi anni. Sono quelli infatti gli anni in cui si elaborava il “Rapporto sui limiti dello sviluppo” commissionato al MIT dal Club di Roma. Sempre negli anni ’70 (1971 per l’esattezza) l’UNESCO fonda il programma Man&Biosphere.

Il programma Man and Biosphere

MAB – Man and Biosphere è un programma particolarmente importante ed innovativo perché fu tra i primi a superare la dicotomia forte che teneva l’Uomo da una parte e la Natura dall’altra, andando a teorizzare e poi a favorire direttamente, la nascita delle Riserve di Biosfera definite come: “Luoghi di studio per lo sviluppo sostenibile” ossia “siti dove testare un approccio interdisciplinare per capire e gestire le interazioni e i cambiamenti fra i sistemi sociali/umani e quelli ecologici, includendo sistemi di prevenzione dei conflitti e di gestione della biodiversità. Luoghi che forniscono soluzioni locali a problemi globali”.

Il network delle Riserve della Biosfera

Il Network mondiale delle Riserve della Biosfera comprende attualmente 714 Siti (inclusi 21 transfrontalieri) distribuiti fra 129 Paesi in tutto il mondo. L’Italia così come per i siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità, è molto rappresentata nella rete. Nonostante il suo piccolo territorio, infatti, è molto ricca di aree che hanno ricevuto questo riconoscimento. Ci ne sono infatti ben 19 siti che si possono fregiare della qualifica di Riserva di Biosfera (per saperne di più, consigliamo la pagina http://www.unesco.it/it/ItaliaNellUnesco/Detail/186)

50 Anni di MAB

Nel 2021 quindi saranno 50 anni di attività del Programma: un momento importante, che si vuole festeggiare al meglio, cercando di capire come si è arrivati fino a qui, ma soprattutto ragionando con lo sguardo verso il futuro. L’ Anniversario del Programma MAB UNESCO prevede diverse iniziative, che avranno luogo durante tutto il mese di luglio 2021.  Saranno coinvolti anche 5 “giovani ambasciatori” – uno per ciascuna delle regioni geopolitiche dell’UNESCO (Europa e Nord America, Asia, Africa, America Latina, Pacifico) – i quali avranno il compito di coinvolgere i propri coetanei nel Programma MAB raccontando alla Rete mondiale MAB UNESCO le azioni di sviluppo sostenibile e di conservazione della biodiversità realizzate dalle comunità locali.

Tutti i contenuti dedicati ai 50 Anni del Programma MAB a questa pagina: https://en.unesco.org/mab/50years

Gli ambasciatori del MAB

Il 50° Anniversario sarà infatti un’opportunità per aumentare la visibilità del Programma MAB e per mostrare al mondo le azioni concrete che vengono intraprese dalle Riserve della Biosfera. Per questo motivo l’UNESCO ha avviato la ricerca di cinque giovani ambasciatori. Il Segretariato MAB è alla ricerca di ragazze e ragazzi che:

  • abbiano tra i 18 e i 35 anni e vivano, lavorino, studino o facciano ricerca nelle Riserve della Biosfera. Siano riconosciuti per avere un forte legame con la loro comunità e per essere rappresentativi del Programma MAB nel loro territorio;
  • Siano disponibili ad impegnarsi volontariamente per l’intera durata del 50° Anniversario (tutto il 2021) a questo progetto, agendo secondo le indicazioni del personale del Segretariato MAB, dalle Riserve della Biosfera, dai Comitati Nazionali e da MAB Youth riguardo agli argomenti affrontati in quest’anno;
  • Dimostrino una forte motivazione nel rappresentare il MAB Youth nel 50° Anniversario, ma soprattutto condividano i valori e lo spirito del Programma MAB ed abbiano un genuino interesse ad agire per la sua promozione nelle comunità;
  • abbiano eccellenti capacità personali e di comunicazione (scritte e orali) ed una predisposizione a partecipare agli eventi organizzati anche in altri fusi orari; la conoscenza della lingua inglese sarà un vantaggio.

I prossimi traguardi

Questo 2021 quindi rappresenta una importante tappa, ma non un traguardo a cui fermarsi! E’ sempre urgente la salvaguardia del nostro pianeta. Al perseguimento di questo obbiettivo, le Riserve di Biosfera hanno già dato molto ma dovranno essere sempre di più dei grandi catalizzatori, attivatori e facilitatori di buone azioni locali da esportare poi in tutto il pianeta.

 

Tanti auguri programma MAB e altri 50 di questi anni!