Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: il Rapporto 2020

E’ stato pubblicato il Rapporto 2020 dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) che analizza lo stato di avanzamento del nostro Paese rispetto all’attuazione dei 17 Obiettivi dell’Agenda 2030.

Cosa sono gli Obiettivi dell’Agenda 2030?

Spesso citati nella scuola, nel mondo delle imprese e delle amministrazioni, rappresentano un programma d’azione ONU per le persone, il pianeta e la prosperità. Sviluppato nel 2015 ed avvitato nel settembre 2016, raccoglie 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – che racchiudono 169 ‘target’ o traguardi.

Ben 193 paesi si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030.

Nel dossier di candidatura del Monte Grappa a Riserva di Biosfera vengono citati particolarmente nei box, che descrivono i progetti di associazioni,  amministrazioni, imprese tesi allo sviluppo sostenibile, nei quali si riporta indicazione di quali fra questi 17 Obiettivi contribuiscono a raggiungere.

Come si vede nello schema a lato -che sintetizza gli SDGs su cui si concentrano le progettualità in atto raccolte durante il percorso di animazione territoriale della candidatura- molti di questi progetti si concentrano su l’SDG4 – Istruzione di qualità e SDG 12  dedicato al Consumo e alla produzione responsabili, ma anche su progetti che incentivano una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti, sulla resilienza ai cambiamenti climatici ed alla vita sulla terra.

 

 

Il sunto del Report 2020

Grazie al contributo di centinaia di esperti appartenenti dalle oltre 270 organizzazioni aderenti all’ASviS, il Rapporto fornisce annualmente un quadro delle iniziative messe in campo nel mondo, in Europa e in Italia a favore dello sviluppo sostenibile, valuta le politiche realizzate nell’ultimo anno e avanza proposte per accelerare il percorso dell’Italia verso l’attuazione dell’Agenda 2030. Il Rapporto propone anche un quadro di proposte e segnala gli ambiti in cui bisogna intervenire prioritariamente per assicurare la sostenibilità economica, sociale e ambientale. Nel 2020 la crisi ha reso più difficile il cammino verso la sostenibilità. Infatti, l’Italia non ha rispettato gran parte degli impegni dell’Agenda 2030 al 2020: la crisi sta incidendo negativamente su 9 obiettivi su 17. Sono infatti peggiorati: povertà, alimentazione, salute, istruzione, parità di genere, occupazione, innovazione, disuguaglianze, partnership, mentre migliorano i dati relativi all’economia circolare, la qualità dell’aria e i reati.

Gli indicatori compositi elaborati dall’ASviS mostrano che tra il 2018 e il 2019 l’Italia è migliorata per quattro Obiettivi (povertà, condizione economica e occupazionale, economia circolare e istituzioni efficienti), è rimasta stabile per dieci (alimentazione, salute, istruzione, disuguaglianze di genere, sistemi igienico-sanitari, energia, disuguaglianze, cambiamento climatico, ecosistemi terrestri, partnership) ed è peggiorata per due (innovazione e città). I dati provvisori disponibili per il 2020 mostrano invece un arretramento per nove Obiettivi (1, 2, 3, 4, 5, 8, 9, 10, 17), un miglioramento per tre (12, 13,16), mentre per i cinque rimanenti non è stato possibile valutare l’effetto della crisi.

Il Rapporto ASviS mostra come la pandemia stia determinando in tutto il mondo una battuta d’arresto e un arretramento nel cammino verso l’attuazione dell’Agenda 2030. D’altra parte, l’Unione europea ha posto l’Agenda 2030 al centro della propria azione e sta rispondendo alla crisi con un impegno senza precedenti costruito intorno al Green Deal, alla lotta alle disuguaglianze e all’innovazione.

Approfondisci e scarica il Rapporto ASviS 2020

 

 

Le Riserve della Biosfera sostengono il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile

Le Riserve della Biosfera sono “laboratori” di sostenibilità, quindi aree di sperimentazione e di elaborazione di proposte che realizzano tale orientamento per lo sviluppo con beneficio alle comunità locali. Il riconoscimento a Riserva della Biosfera è per la comunità locale un’importante occasione per proseguire e rafforzare il processo, già in atto negli ultimi anni, che sta orientando il territorio e i suoi ambiti socio-economici verso una dimensione di sviluppo sostenibile. Con la candidatura del Monte Grappa a Riserva di Biosfera le amministrazioni locali ed il territorio hanno rinnovato il loro impegno per garantire un futuro orientato allo sviluppo sostenibile anche attraverso l’adozione dei Sustainable Development Goals. In particolare  in relazione alle proprie caratteristiche, alle esigenze e alle possibilità, la futura Riserva della Biosfera Monte Grappa intende concentrare il proprio impegno su 10 particolari Obiettivi di Sviluppo Sostenibile:

  • Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età
  • Assicurare un’istruzione di qualità, equa ed inclusiva, e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti
  • Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni
  • Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti
  • Costruire una infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile
  • Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili
  • Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
  • Adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze
  • Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre, gestire sostenibilmente le foreste, contrastare la desertificazione, arrestare e far retrocedere il degrado del terreno, e fermare la perdita di diversità biologica
  • Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile