Dopo anni di intenso lavoro, grazie al coordinamento dell’IPA Terre di Asolo e Monte Grappa è stata ufficializzata la richiesta di inclusione del territorio del Monte Grappa nella Rete Mondiale delle Riserve della Biosfera che ad oggi conta 714 territori distribuiti in 129 Paesi, 19 di queste Riserve della Biosfera sono in Italia.
66.067,3 ettari, 3 Provincie, 25 Comuni, 45 incontri pubblici di presentazione/consultazione, 95 riunioni tecniche, 1180 partecipanti alle attività territoriali: sono solo alcuni dei numeri della candidatura del Monte Grappa, caratterizzata da un larga partecipazione della comunità e da un forte supporto sia pubblico che privato. Il Dossier e tutti i suoi allegati sono i documenti attraverso i quali il territorio si racconta alla commissione valutatrice dell’UNESCO e alla rete internazionale MAB. Con questo documento la candidatura del Monte Grappa a Riserva di Biosfera verrà valutata dalla Commissione MAB ICC, l’organo guida del Programma Uomo e Biosfera (MAB) dell’UNESCO .
Aggiornamenti (8 dicembre 2020)
Di recente è stato pubblicato il comunicato stampa del Ministero dove si informa che la candidatura del Monte Grappa è stata firmata e spedita all’UNESCO. Di conseguenza, la Presidente dell’IPA Terre di Asolo e Monte Grappa, Annalisa Rampin, ha sollecitato nella Regione del Veneto la pubblicazione di un comunicato stampa congiunto con il Governatore Luca Zaia. Il primo passaggio al Ministero dell’Ambiente è andato a buon fine ed ora si attendono gli esiti delle valutazioni dalla sede di Parigi. Clicca qui per il Comunicato Stampa della Regione.
